Storie, sogni (e parentele) di chi parte sapendo che resterà in fondo al gruppo
In alto da sinistra: Xu Gang, Dayer Quintana, Eugert Zupha, Tsgabu Grmay Gebremaryam, Rick Zabel. In basso da sinistra: Ramon Carretero, Roger Kluge, Maerten Tjallingii, Michael Hepburn, Alessandro Petacchi
08/05/2015alberto abburrà, filippo femia
Sabato 9 maggio prende il via la 98ª edizione del Giro d’Italia: 21 tappe per 3481.8 km. Contador, Porte, Uran e il nostro Aru sono i favoriti per il trono che nel 2014 è stato di Quintana (quest’anno assente). Di loro sappiamo quasi tutto. Noi vi raccontiamo i corridori che non hanno chance di arrivare a Milano con la maglia rosa, ma faranno di tutto per mettersi in mostra.
IL FIGLIO DI ZABEL
Se sei il figlio di Zabel e corri in bici, la figura di papà Erik potrebbe essere un po’ ingombrante. Ma se ti hanno chiamato Rick e fai pure il velocista allora il paragone diventa inevitabile. Sul talento non si discute. E il fatto che Rick sia il più giovane tra i 198 partecipanti (è nato il 7 dicembre del 1993) lo conferma. Diventato professionista nel 2014 (a 20 anni) con la Bmc, sta inseguendo il suo primo successo tra Continua >>
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