NAZIONALE. Cassani e Salvoldi, ricognizione in Qatar

“Lo stress può nascere dal fattore meteo»

PROFESSIONISTI | Per il Coordinatore delle Squadre Nazionali, Davide Cassani ed il CT settore femminile, Dino Salvoldi, si è appena conclusa oggi la prima ricognizione sul percorso in Qatar, teatro dal 9 al 16 ottobre 2016, dei Campionati del Mondo di ciclismo.

Cassani e Salvoldi, ricognizione in Qatar

“La prima parte del percorso della prova in linea è di 80 km e attraversa il deserto. È un tratto caratterizzato dal forte vento, fattore determinante. La seconda parte della gara si snoda su di un circuito di 19 km circa, che per gli uomini sarà ripetuto otto volte, mentre per le donne due. Nella seconda parte il circuito presenta curve, alcune rotonde, l’ultima a 5 km dall’arrivo. Un’altra caratteristica è la presenza di un tratto di 1.500 metri di pavè, regolare e di porfido. In generale tutte le categorie dovranno fare i conti con il vento sempre molto forte e le alte temperature. Il percorso è piatto e potrebbero esserci azioni in gruppo anche da lontano. Lo stress può nascere dal fattore meteo e, appunto, dalla presenza del vento e dalla difficoltà di tenere la posizione, soprattutto nella cronometro” – spiega il CT Davide Cassani.

Anche il Continua >>

: NAZIONALE. Cassani e Salvoldi, ricognizione in Qatar

Questo elemento è stato inserito in Bici. Aggiungilo ai segnalibri.
Brands