Saluti a…Cadel Evans: Campione gentiluomo

02.02.2015 20:00 di Giulio Wilier

Cadel Evans ha chiuso dove tutto ebbe inizio. È stato infatti nella sua Australia che il corridore della BMC, a 38 anni e dopo 14 stagioni da professionista, ha deciso di appendere la bici al chiodo. L’omaggio tra Tour Down Under e la quella Ocean Road Race a lui dedicata lo ha visto ancora una volta protagonista, con grinta e umiltà, come sempre fatto nella sua lunga e fruttuosa carriera. L’obiettivo era quello di abbandonare pur essendo ancora competitivo e ci è riuscito, rendendosi protagonista di entrambe le corse
Mai sopra le righe, sempre cuor di leone, Cadel Evans verrà innegabilmente ricordato come il campione gentiluomo. Se in carriera ha vinto in poco meno di 40 occasioni – non un numero spropositato, ma sufficiente per farlo rimanere nel cuore e nella mente dei tifosi – ha sempre profuso immenso coraggio, scontrandosi talvolta con la sfortuna e con amare delusioni. Ha patito alcuni infortuni e qualche cotta, una memorabile, e anche per questi motivi avrà molto da insegnare ai posteri e da consegnare alla storia del ciclismo.
Nato il 14 febbraio 1977 in un villaggio aborigeno nel Nord dell’Australia, Cadel comincia come biker, trionfando in due campionati mondiali Continua >>

: Saluti a…Cadel Evans: Campione gentiluomo

Questo elemento è stato inserito in Bici. Aggiungilo ai segnalibri.
Brands