Un millimetro, e il quartetto uomini corre con i manubri delle ragazze

A Parigi, la giuria boccia per un millimetro i manubri del quartetto azzurro (Viviani, Consonni, Bertazzo e Coledan). Ultimo posto in 4’07”115. Gli italiani hanno pedalato con posizioni completamente sballate. Brave le donne, ottave in 4’32”198: domani si giocano le medaglie Ascolta 18 febbraio 2015 – Saint Quentin en Yvelines (Francia)

Le azzurre dell’inseguimento nello spettacolare velodromo di Parigi. Ap

Una gioia e una delusione per l’Italia nelle due gare d’apertura dei Mondiali su pista a Saint Quentin en Yvelines. Le qualificazioni dell’inseguimento a squadre sorridono infatti alle donne di Salvoldi, che passano il turno grazie all’ottavo tempo – ultimo disponibile – mentre gli uomini di Villa fanno segnare il 16° e ultimo tempo per colpa di un millimetro di troppo.
disco rosso — Sul crono finale di Simone Consonni, Elia Viviani, Liam Bertazzo e Marco Coledan (4’07”115) pesa infatti come un macigno la decisione della giuria di bocciare i manubri montati dagli azzurri, roba quasi infinitesimale nello spessore del supporto orizzontale. Gli stessi manubri che il giorno prima avevano avuto l’ok, e che gli azzurri usano da tre anni, improvvisamente, a pochi minuti dal via, non hanno ricevuto il benestare. In fretta e furia il c.t. Villa, dopo le inascoltate Continua >>

: Un millimetro, e il quartetto uomini corre con i manubri delle ragazze

Questo elemento è stato inserito in Bici. Aggiungilo ai segnalibri.
Brands