La Cape Epic, almeno per un giorno, cambia vincitori. La quarta tappa, con partenza e arrivo a Worcester (111 km) premia la coppia sudafricana Philip Buys (che l’anno scorso avevo corso con Nino Schurter) e Matthys Beukes.
Beukes si gode gli applausi dei connazionali.
La maglia giallo zebra resta saldamente sulle spalle di Sauser e Kulhavy, terzi al traguardo ma incollati a Hynek-Lakata.
Buys e Beukes a un certo punto avevano guadagnato oltre sei minuti sugli inseguitori che nelle ultime salite hanno però aumentato il ritmo per non correre rischi di classifica. Sauser si è detto molto soddisfatto, considerate le insidie che la tappa proponeva: “Ogni giorno che passa è come vincere un break nel tennis – ha detto – Ma stavolta io e Jaroslav abbiamo portato a casa un set».
A meno di colpi di scena – che per la verità ci sono già stati – Ariane Kleinhans e Annika Langvad hanno mezza Epic in tasca.
Ieri hanno inflitto altri venti minuti alle rivali Stenerhag-De Groot e Suss-Pirard, nonostante una caduta (senza Continua >>
: VIDEO – Cape Epic: Sudafrica in festa con Buys-Beukes